G. Motta (a cura di), Studi sull'Europa orientale. Un bilancio storiografico. Una nuova generazione di storici (1970-2010), Passigli, Firenze, 2012

L'avanzamento del processo d'integrazione all'Europa ha rinnovato l'interesse verso un approccio unitario alla storia europea inducendo a nuove riflessioni sulle culture nazionali. In tale direzione opera il dottorato in Storia d'Europa della Sapienza, Università di Roma - coordinato da Giovanna Motta - che intende promuovere una formazione storiografica e culturale di livello europeo tesa a individuare, in un'ottica interdisciplinare, le caratteristiche di lungo periodo fondative della civilitò europea. Per questo sono stati promossi, nel corso del 2012, degli incontri seminariali multidisciplinari per una riflessione sulle più recenti tendenze della storiografia italiana e internazionale sui temi dell'Europa centro-orientale, danubiana e balcanica. La storia dell'Europa orientale, registra, in Italia, una tradizione consolidata sin dagli anni del periodo interbellico. Oggi la storia dell'Europa orientale, pur in un'epoca di declino delle risorse dedicate al sapere umanistico, vive un'intensa stagione di rinnovamento grazie anche all'attività di molti giovani studiosi che operano negli atenei italiani ed europei. Gli autori dei saggi di questo volume, sentendosi parte di una comunità di ricerca capace anche di affrontare le sfide dei nuovi criteri di valutazione fondati sul peer-review, hanno voluto costruire un prodotto unitario che facesse il punto sullo stato dell'arte della ricerca - un bilancio storiografico degli ultimi quarant'anni - e servisse da stimolo per l'individuazione di nuovi ambiti di studio e riflessione.