Daniel Pommier Vincelli, L'Azerbaigian nei documenti diplomatici italiani (1919-1920), Nuova Cultura, Roma, 2013

La raccolta presentata in questo volume consiste di una scelta di documenti presenti nelllarchivio storico diplomatico del Ministero degli Affari Esteri italiano (ASDMAE) relativi aIla Repubblica democratica delllAzerbaigian, uno Stato sorto dalla dissoluzione dello Impero zarista ed esistente per un breve arco cronologico, dal 28 maggio 1918 al 27 aprile 192O, quando viene conquistato e assorbito dalla Russia bolscevica. I documenti pubblicati in questo lavoro sono per la maggior parte inediti e raccontano la
storia di un rapporto molto intenso, politico ed economico, tra Iltalia uscita vincitrice dalla Grande Guerra el'Azerbaigian che compie in quei mesi i primi passi proprio come nazione indipendente. Vengono inoltre pubblicati per la prima volta i documenti della delegazione azerbaigiana alla conJerenza della pace di Parigi, che inutihnente cerca di richiamare llattenzione delle grandi potenze sulla perdita della propria indipendenza. Tra le potenze dell'lntesa I'Italia è forse quella che più si spende per garantire la libertà del giovane Stato
caucasico, la prima democrazia parlamentare nel mondo musulmano. Il volume di Pommier Vincelli e Carteny continua la pubblicazione delle fonti italiane in un periodo cruciale come quello del1918-1920, in cui si sono gettate le basi di una partrership profonda e solida tra i due Paesi" che dura ancora oggi.