Antonello Battaglia, Sicilia contesa. Separatismo, guerra e mafia, Salerno, Roma 2014



Il separatismo siciliano, ripetutamente evocato dai moti insurrezionali che nel corso dei secoli  hanno interessato la storia dell’isola, ebbe la sua più vasta diffusione, e i suoi più inquietanti sviluppi, tra il 1943 e il 1950. Tra la primavera e l’estate del 1943, alla vigilia dello sbarco alleato, venne fondato il Comitato provvisorio per l’Indipendenza, sedicente portavoce delle aspirazione  del popolo siciliano. Il vuoto politico seguito alla caduta del fascismo permise al movimento di proporsi come corrente di rinnovamento ottenendo il consenso di una popolazione affamata e stremata dalla guerra. Nel febbraio del’44 la riconsegna dell’isola all’Italia da parte degli Alleati e la decisa risposta dello Stato alle istanze siciliane portarono ad un inasprimento della lotta che si tramutò ben presto nell’apertura di un fronte interno, tutto siciliano, tra il Regio Esercito e i “guerriglieri” indipendentisti. I rastrellamenti e le battaglie campali ridimensionarono l’eversione secessionista; fu intavolata una trattativa segreta tra Stato e separatisti che avrebbe portato alla concessione dell’autonomia siciliana. Negli anni successivi l’isola fu governata, quasi ininterrottamente, dalla DC ma, nonostante il nuovo assetto politico foriero di speranze, l’agognata crescita economica non ci fu. L’autonomia, associata non di rado al federalismo, è ancora oggi al centro di un ampio dibattito, in una fase storica caratterizzata da una crescente sfiducia nei confronti dello Stato e dalla nascita di movimenti che rivendicano l’indipendenza. Come nel Nord Italia, anche in Sicilia iniziano a serpeggiare e a ridestarsi timide simpatie filo-separatiste. 

Antonello Battaglia
Antonello Battaglia, Dottore di Ricerca in Storia dell'Europa, insegna Storia delle Relazioni Internazionali all'Università di Roma, La Sapienza. Si è occupato di separatismo siiliano e di Risorgimento italiano. Tra i suoi lavori, da ricordare Il Risorgimento sul mare. La campagna navale del 1860-1861, Roma 2012; I rapporti italo-francesi e le linee d'invasione transalpina (1848-1881), Roma 2013; La capitale contesa. Roma, Firenze e la Convenzione di Settembre (1864), Roma 2013.