L'arte ottomana fra classicità e modernità. 5 febbraio 2014




I primi decenni del XIX secolo costituiscono per la storia della Turchia e dell’Impero Ottomano un periodo cruciale di crisi e innovazione. La spinta riformistica operata dal Sultano Mahmûd II ebbe sulla società e sulla cultura dell’impero un effetto vivificante e profondo, segnando al contempo il declino di modelli culturali ed artistici legati inesorabilmente al passato.
Antonello F. Biagini è ordinario di Storia dell’Europa Orientale, prorettore vicario e prorettore per la cooperazione e i rapporti internazionali di Sapienza Università di Roma, direttore del CEMAS e coordinatore del dottorato di ricerca in Storia d’Europa. Tra le sue opere, “Storia della Turchia Contemporanea” (Milano, Bompiani, 2004).

Maurizio Costanza è nato in Libia nel 1960. Si è laureato a Roma in Lingua e Letteratura Turca. I suoi studi riflettono una vasta gamma di interessi sulla storia e la civiltà del mondo islamico. È autore di una monografia dedicata alle riforme di Mahmûd II e alla sua epoca: La Mezzaluna sul Filo (Venezia, Marcianum Press, 2010).