Una straordinaria testimonianza
dell’apertura di Giovanni XXIII alle
culture diverse. Monsignor Roncalli dal
1935 al 1945 è delegato apostolico
a Istanbul, dopo la decennale
permanenza in Bulgaria. Con Roncalli
il Vicariato diviene il centro della
comunità cattolica di Istanbul, in
una ritrovata vitalità della minoranza
cristiana. Al tempo stesso Roncalli
diviene amico delle autorità turche e
mette così le basi per l’apertura ufficiale
delle relazioni diplomatiche tra Santa
Sede e Turchia. Ad esse lavorerà anche
in seguito, come Nunzio a Parigi e poi
come Papa. Oltre al dialogo amicale col
mondo turco e islamico, Roncalli avrà
modo di salvare moltissimi ebrei dalla
deportazione nazista. Oggi nella Turchia
islamica Giovanni XXIII è chiamato il
“Papa turco”