La ricerca si propone di sviluppare uno studio sul ruolo e le
dinamiche connesse all’emigrazione intellettuale dall’Europa
centro-orientale nel periodo interbellico, concentrandosi in particolare
sull’esperienza romena e presentando il caso di Panait Istrati
(1884-1935), scrittore politicamente impegnato che nei primi anni del
Novecento si interessa alla difficile situazione dei lavoratori e che
dopo il 1917 si schiera entusiasticamente con la Rivoluzione. Deluso
dalla propria esperienza sovietica, Istrati finisce però per divenire un
acceso critico dello stalinismo di cui non esita a denunciare i crimini
e gli eccessi.
Elena Dumitru ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia d’Europa presso La Sapienza Università di Roma. Docente del corso di Elites e Sistemi Politici Moderni
presso l’Università Petru Maior di Târgu Mureş, collabora con la
cattedra di Storia dell’Europa Orientale del dipartimento di Storia,
Culture, Religioni della Sapienza e con l’Istituto di Studi
italo-romeno. Si occupa di temi legati alle élites culturali e alle
interazioni tra storia, politica e letteratura.